sabato 26 luglio 2014

In nome del DIO DENARO (Parte II)


Video parte II 
trascrizione del video intervista a Nando Ioppolo

PARTE IV
COSA PIACE AGLI SPECULATORI (2.18)

Suggerisco ai nostri ascoltatori di sognare ad occhi aperti ed immaginare di essere ricchissimi, ma non ricchi, ricchissimi.
Io ricordo che quando insegnavo c’era una mia amica e avevo problemi ad offrirgli il caffè perché poi lessi sui giornali che il suo patrimonio ammontava a 6000 miliardi delle vecchie lire. Avevo capito che era ricca ma così ricca proprio no. Era una collega, insegnava anche lei. (6000 MD di patrimonio) e io mi ricordo di essere un po’ fesso perche si usa no di offrire, offro io, no offro io. Però quando si tratta di offrire a uno che ha un patrimonio  da 6000 MD scemo ci si sente. Allora immaginate di avere, per un momento 6000 MD che succede? Ora potremmo dire, fatto il rapporto del costo della vita un patrimonio da 6 MD di euro. 6 Miliardi eh!
Immaginiamo di avere 500 appartamenti, di avere imprese, titoli, depositi magari anche qualche banca. Immaginiamo di avere una ricchezza di questa portata e, adesso chiedetemi e chiedetevi quale sarebbe il vostro desiderio. Rispetto ad alcuni temi fondamentali.
Il primo tema è l’inflazione.
Il secondo tema è la deregulation borsistica.
Il terzo tema è la deregulation valutaria
Il quarto tema è il cambio.
Il quinto tema la tassazione.
Cosa volete su questi temi (faccio fatica a seguirti) vediamo punto per punto.
5 Cosa ne pensate di tassare i patrimoni? Assolutamente no (e certo). Voi sapete che solitamente solamente i tassi amano le tasse per il resto tutti gli altri le odiano. Non si è mai visto un ricco che abbia gradito una tassa che sia maggiore di zero. Non voglio pagare tasse. (Ho 5 temi in testa). Prima le tasse, non ne voglio pagare.
Che inflazione  voglio? La più bassa possibile. Perché mantiene il valore. Certo. Più è bassa l’inflazione, più valgono i miei cespiti. Più alta l’inflazione e meno valgono i miei cespiti. Quindi io voglio che la inflazione sia debellata a qualsiasi  ALTRUI costo. Le ripeto
  1. Tasse;
  2. Inflazione;
  3. Borsa;
  4. Import/export valutario;
  5. Il cambio.
Qual’é l’opinione di uno che ha 6 MD di euro e di uno che non c’è li ha. Perché cambia. Cambia tutto a seconda se li ho o non li ho. Siccome la gente non li ha e non si pone questo tipo di ragionamento (non si informa nemmeno).
Pensa che un’agenzia , vent’anni fa, l’80% degli intervistati aveva un reddito medio (Vuol dire che se io ho un’enorme ricchezza, non solo sono nei miei pensieri ma tentano di influenzare delle scelte?) Assolutamente si. (In che modo?)
Prima vediamo cosa vuole ( se io ho queste ricchezze voglio influenzare queste scelte).
Quali sono queste 5 scelte? Per quanto riguarda le tasse, niente tasse. Voglio che le tasse le pagano solo gli altri. Io, non voglio pagare tasse e voglio che la spesa pubblica si abbassi. Perché meno spesa pubblica, meno tasse. Anche meno tasse io e, se poi i disoccupati volessero pagarsi con le loro tasse i sussidi di disoccupazione, sarebbe anche fatti loro. Ma, tutto sommato neanche questo mi andrebbe bene, dovrebbero essere morti di fame. Quindi prima regola tasse zero. Seconda regola inflazione zero. Perché zero, perché danneggia i redditi fissi non i redditi variabili. Il profitto si aggiorna automaticamente basta aggiornare i prezzi. E, per i salari, basta aumentare i salari con la scala mobile e, quindi si riesce a recuperare un equilibrio mobile.
Invece cosa serve se uno ha un reddito fisso? La Deflazione. 
L’ideale sarebbe che i prezzi calassero in modo che i miei cespiti valessero sempre di più, con la più bassa inflazione possibile e rendimenti anche alti. Che il capitale sia remunerato molto. Quindi mi servono tutte queste cose qua. Nell’assetto della borsa speculazione si, speculazione no. Assolutamente si. Regulation borsistica.
Io voglio in definitiva l’assoluta libertà senza vincoli. Senza vincoli geografici e senza vincoli legali. Quindi io posso cercare in tutto il pianeta ogni occasione di speculazione finanziaria per trasformare il denaro in una quantità maggiore di denaro senza il minimo intoppo. Mi servono i paradisi fiscali, ma mi servono la libertà di scorazzare, io voglio la deregulation valutaria. (deregulation vuol dire niente regole).
Niente vincoli valutari , uscire come mi pare in nome della libertà. La libertà di circolazione. Abbiamo visto prima che parlavamo di criminalità finanziaria. Mi serve la deregulation valutaria, nessun vincolo valutario e, la libertà di entrare e uscire dalla nazione, qualunque essa sia senza il minimo problema. E come se i confini fossero come i meridiani e paralleli. Nessuno è mai inciampato su questi, giusto? Sarebbe l’ideale. Gli Stati ci sono ma, fra poco ci leviamo il difetto, li eliminiamo. Li esautoriamo, gli togliamo potere. In borsa, assoluta libertà di speculare. Mi serve la libertà di circolazione di capitali, non voglio regole, nè controlli borsistici, non voglio controlli valutari.
Andiamo al cambio. Voglio il più alto possibile. Voglio che quando i miei capitali me li porto all’estero, li valorizzo moltissimo al momento del cambio. Voglio un cambio forte, non un cambio debole. Ha proposito, nessuno ha mai sentito parlare di un cambio vero?
La parola, vero, la gente fa fatica ad utilizzarlo. Fa il tifo con il cambio forte, si preoccupa con il cambio debole ma, non ha la minima idea di che cosa possa esser un cambio vero. Eppure ho sentito dire che l’euro è sovra quotato per i PIIGS, non è in linea con i fondamentali dei PIIGS. Chissà cosa vorrà dire una espressione del genere. Di solito uno si distrae e non sta più a controllare. (Questi 5 punti riguardano il neoliberismo?) Sto descrivendo il pensiero unico dicendo che questi 5 obiettivi rispondono agli interessi supremi della nazione. Perché funziona così.
Se immaginiamo di scegliere la deregulation borsistica e la deregulation valutaria, come facciamo ad impedire il crollo di borsa ed il crollo del cambio?
Dobbiamo bloccare l’inflazione e, non possiamo tassare i ricchi. Se noi tassiamo i capitali o abbiamo l’inflazione alta i capitali escono, e, se escono, la speculazione aggredisce immediatamente sia la borsa che il cambio e abbiamo un crack sistemico.
L’errore consiste nell’optare nel regime deregolamentato ma, una volta che opti per un regime deregolamentato a quel punto, le scelte sono obbligate. Se passa quello, passa tutto.
Se tu riesci a convincere la gente che in nome della libertà, nell’interesse supremo della nazione bisogna optare per un regime deregolamentato borsistica e valutario a quel punto la speculazione la blocchi solo facendo quello che piace agli speculatori.
Cosa piace agli speculatori? Niente tasse ai ricchi, bassa inflazione. Che poi bassa inflazione sia fatta a costo di recessione. Pazienza.
La recessione interessa il 99% della popolazione, non interessa chi ha 6 MD. Immaginate di avere 6 MD di euro e sentirvi intervistati “Cosa ne pensa della crisi?” Non vi scapperebbe da ridere? Ma che è la crisi (un mondo così lontano dal mio). Ma come fa minimamente uno che ha 6 MD a capire di guadagnare 10000 euro al mese 5000 2000 1000 500 200 100 euro al mese non fa differenza. Uno così con 10.000 euro al mese si sentirebbe rovinato, disperato. Come si fa? Come faccio con i cavalli? Con gli elicotteri. (il neoliberismo cosa produce alla fine?). Produce la giustificazione di quello che serve a questa gente.
Cosa serve?  Deregulation borsistica e valutaria. Una volta optato per le deregulation bisogna per forza di cose, non tassare i ricchi e, avere bassa inflazione. E, come si ottiene la bassa inflazione. Qui c’è un capolavoro di follia collettiva. Una delle tante pazzie del pensiero unico. Si dice che per contenere l’inflazione bisogna contenere la domanda interna. Prima la dico in tempo reale, poi la dico con la moviola. Visto che il prezzo dipende dall’incontro della domanda e della offerta se, aumenta la domanda aumenta il prezzo se diminuisce la domanda
diminuisce il prezzo quindi per far calare il prezzo bisogna far calare la domanda. Quindi per far calare la domanda diminuisce l’inflazione. Ho detto una stupidaggine, sembrava logica. Dipende dalla velocità, dalla velocità in cui si dicono le cose.
Scusate ma, quanto aumenta la domanda perché aumenta il prezzo perché ... aumenta il prezzo. Momento di panico. Se la domanda aumenta di 100 e l’offerta aumenta di 100 il prezzo che fa? Rimane uguale no. Allora c’è un sottinteso, quando aumenta la domanda perché il prezzo aumenti occorre che l’offerta non aumenti di 100 aumenterà di 80 ma non di 100 o di zero. E, nessuno ci aveva pensato. Neanche lo studente di economia che magari poi fa l’esame e poi fa l’insegnante di economia e, non ci aveva riflettuto.
PARTE V
(14.52) IMPOVERIRSI PER NON IMPOVERIRSI ?

Siamo arrivati al punto in sostanza che chi ha un sacco di soldi gli serve l’inflazione bassa ma, siccome gli serve la deregulation bancaria, borsistica e valutaria a questo punto l’inflazione diventa un punto cruciale del sistema.
Come risolvere il problema dell’inflazione; con una soluzione assolutamente idiota che è quello che dicevo prima e cioè succede, questo si dice, poiché la domanda sale ed il prezzo sale e sale l’inflazione basta far calare la domanda, semplice, no? Un sottinteso nel ragionamento quando la domanda sale di 100 affinché il prezzo possa salire occorre che l’offerta non aumenti di 100, perché se l’offerta aumenta di 100 il prezzo rimane uguale, e, questo sottinteso non ci aveva pensato nessuno. Elementare che non viene considerato.
E perché mai l’offerta non dovrebbe aumentare di 100? (Questa è un’altre bella domanda, perché non dovrebbe aumentare di 100?) Allora, leggiamo sforzi di ben altra causa del tipo perché c’è uno scatto temporale tra cui l’offerta si adegua alla domanda, perché ci sono le strozzature del mercato. C’è per caso un embargo, sono arrivati i marziani, c’è una guerra in atto? No, c’è la piena occupazione? Per carità non diciamo stupidaggini.
Non ci sono capitali disponibili. Ma come 2000 MD di capitali inutilizzati, almeno 3 milioni di disoccupati, sicuri, 3 milioni e non abbiamo una produzione da occupare? Come mai quando aumenta la domanda l’offerta non aumenta altrettanto? C’é un perché, sembrerebbe di no. Allora stiamo parlando di pazzie, stiamo dicendo di che cosa? Nulla. Tutta cosa inventata.
Stiamo dicendo che l’inflazione è dovuta la fatto che quando aumenta la domanda, ma, se l’offerta aumenta non c’è inflazione. Allora come fa ad esserci inflazione lo stesso? Allora come fa ad esserci inflazione lo stesso? Non solo, ma come fa ad esserci la stagflation.
La stagflation è la dimostrazione palmare della falsità che sto dicendo. (Stagflation?) La stagflation consiste nell’equazione in costante stagnazione e recessione. Scusate, ma quando la domanda cala come fanno i prezzi a salire? Come fanno i prezzi a salire quando la domanda cala se non lo fa apposta? Apposta? (E come avviene?) Semplicissimo. Immaginiamo che io stia vendendo dei salvagenti e, ci stanno 10 persone che stanno affogando. La prima possibilità è che io offro al miglior offerente. Ma, c’è un metodo ancora più stronzo.
E’ quello di dire “Signori vedete questi salvagente, ne buco cinque, metto all’asta i cinque restanti. Se io metto all’asta i 5 restanti li vendo allo stesso prezzo dei dieci o ad un prezzo superiore? (prezzo superiore, certamente). Quindi, mi conviene distruggere i 5. Quindi a me, conviene distruggere, affamare tutti per guadagnare di più. Quindi mi conviene creare recessione, disoccupazione, decozione aziendale.
Far star male tutti, per stare  meglio io ancora di più e prendo la scusa dell’inflazione? No, sto dicendo la verità. Perché in effetti è vero che quando avevo l’offerta di 100 la domanda aumenta di 100 (sembra che questo pensiero unico non sia una invenzione umana una roba disumana. Lei sta arrivando a quel nocciolo che non si arriva mai. Noi stiamo sfogliando questa cipolla per arrivare alla fine che c’è un solo concetto. Quale può essere questo concetto?) Quello che conviene ai super ricchi.
L’economia non è nient’altro che la falsa coscienza dei super ricchi.
Non è nient’altro che l’immaginario che serve come involucro ideologico che ricopre adeguatamente l’interesse fazioso dei super ricchi. (io ho costruito tutte queste balle per giustificare teoricamente e razionalmente questa pseudo scienza che io voglio esser ricco e tu devi essere povero e, non devi rompere le scatole).
Come disse Churchill disse una frase che suona così “ la questione fondamentale è che la gente perbene vuole vivere in pace a casa propria” (chi era la gente perbene per Churchill). Penso che questa frase faccia gelare la schiena perché significa che il lavoro sporco tocca agli sgherri del potere, vuol dire che si uccide per molto poco, figuratevi per una importanza di questo tipo. Questa cosa è da difendere, bisogna controllare i politici, bisogna controllare la stampa, i media e sopratutto al contadino non far sapere quante sono buone le pere con il formaggio e controllare le risorse. E, non ti puoi neanche permettere una ricchezza diffusa ( lei si rende conto che ci sta dicendo che questo mondo sta girando così, perché alcune persone hanno deciso questo).
Non è che hanno deciso, magari non lo sanno neanche ( non in modo formale, hanno questa visione del mondo nella loro testa e, questa visione del mondo io, la impongo a tutti).
Facciamo l’esempio dei derivati speculativi sui cereali. Ad un certo punto possiamo immaginare di fare dei soldi speculando sui cereali. Noi facciamo dei derivati speculativi sui cereali e, come effetto collaterale. Lei pensi questo ogni giorno passano di mano migliaia di volte in più rispetto al valore effettivo per ogni barile fisico di petrolio passano di mano migliaia di barili virtuali. Sono vendite virtuali di petrolio tutto con l’uso del congiuntivo e del condizionale se tu avessi i soldi per comprarti il petrolio e, se io avessi il petrolio da venderti fra 6 mesi a quanto me lo metteresti? Basterebbe mettere la regola vedere soldi e dare cammello e tutto finirebbe. Facciamo questi contratti che sono derivati speculativi qual ‘è l’effetto collaterale?
 Che sale il prezzo del petrolio.
Quindi significa che, mentre noi scommettiamo sul petrolio e facciamo soldi e li usiamo come moneta allo scoperto, contemporaneamente e disgraziatamente sale il prezzo del petrolio. Quali sono le conseguenze sulla società? Quali sono le conseguenze di farlo sui cereali?
Che muoiono milioni di persone che non si possono comprare i cereali. E chissenefrega!
Ma che vuoi che interessi ad uno che uno speculatore la rendita non è come il profitto. Il profitto è una cosa diversa. Il borghese sfrutta il lavoratore per suo interesse come il lavoratore sfrutta il padrone per spillare più soldi possibili. Per dire, il borghese è anche quello che poi magari la domenica si porta la famiglia a vedere di nascosto il palazzo che ha costruito, per non dire il ponte che ha fatto. E’ un homo faber che ha costruito una cosa, c’ha guadagnato, non l’ha fatto gratis e ha l’orgoglio di quello che ha fatto l’homo faber (c’è una creazione).
Ma lo speculatore cosa gli porta a vedere alla famiglia, i derivati sul petrolio o sui cereali o i derivati sui subprime. Che cosa fu la crisi sui derivati dei subprime.
Pensate che la crisi sui subprime fu una cosa che naturalmente non venne spiegata perché dinamite allo stato puro. Vennero fatti i prestiti subprime, questi prestiti che vennero fatte a persone che avevano delle caratteristiche di affidabilità ridotta ed erano fatti cosi, ma, vennero fatti lo stesso. L’effetto quale fu, che la percentuale di insoluti fu più alta del normale credo del 2% una roba del genere. Quindi ci fu qualche insoluto. Come si doveva risolvere una cosa del genere? Niente, una sofferenza del 2% una sofferenza relativa no? Invece cosa venne fatta? Vennero cartolizzati, vennero messi tutti insieme divisi e cartolarizzati. Ma fu fatto di peggio. (cartolarizzati vuol dire trasformati in titoli)
Vennero piazzati questi titoli con i broker, dove questi prendevano una quota percentuale di tutti i subprime. Cosa è accaduto pure, intanto che questa cartolarizzazione venne fatta più volte quindi c’erano più titoli rispetto ai mutui e questo è già da galera, circa il triplo. Vennero fatti circa il triplo di titoli rispetto ai mutui, quindi già da galera che è una truffa questa qua perché, almeno da cartolarizzare l’importo della cartolarizzazione deve essere uguale all’importo dei mutui che sto cartolarizzando. Se faccio la cartolarizzazione allo scoperto già sto facendo il magliaro alla Alberto Sordi (allo scoperto torna sempre nei nostri discorsi).
Questa è la finanza creativa, per giocare allo scoperto. Poi cosa fecero. Fecero i derivati speculativi sui subprime (speculativi sui subprime). Le scommesse quelle delle 1000 volte verso sulla quotazione dei subprime, praticamente venne data la colpa a quel 2% che non pagò il mutuo subprime per il crollo dei derivati speculativi sull’attività di ipercartolarizzazione allo scoperto dei subprime. Che già solamente a sentire è lungo (questo è anche in base alla deregulation) Certo, significa che faccio quello che voglio.( e noi chiediamo chi doveva controllare perché non ci sono controlli? Le nostre sono domande stupide?) No.
Vogliamo fare un esempio più concreto ( domande del tipo come abbaiare contro la luna)La banca d’Italia è una società privata che ha 300.000 quote queste 300.0000 quote, è una banca di interesse pubblico fondamentalmente dalle banche private. Quindi le banche Unicredit, Intesa, Mps 3000 sono praticamente titolari della banca d’Italia. Quindi i proprietari della banca d’Italia sono le banche che la banca d’Italia dovrebbe controllare (controllore e controllato non si capisce bene) Si capisce bene. ( si capisce bene perché è così che non dovrebbe funzionare, io non posso controllare me stesso). Quindi dovrebbe controllare il Tesoro, non la banca d’Italia.
Il controllo sul credito dovrebbe farlo un ente pubblico non la banca d’Italia privata ( mi sembra che qualcuno si adoperò che questo avvenne questo divorzio). Nel 1981 avvenne il divorzio fra la banca d’Italia ed il Tesoro ora basterebbe di ridare il controllo del credito al tesoro e potremmo esser più sicuri o no. ( mi scusi ma, se io possiedo tutta questa ricchezza sono in grado di influenzare anche chi fa le leggi ed influenzare pesantemente ed influenzare l’opinione di chi potrebbe capire e poi lo riporto su altre strade d’altra parte abbasso la voce di chi potrebbe dire o raccontare cose come stanno. Allora come lo facciamo ad uscirne?) Vorrei che fosse chiara una cosa alla luce di questa domanda allora dice la verità Bersani quando dicevano che noi non c’entriamo con la MPS. Mi spiego meglio perché lo dimostro subito.
Il pacchetto di maggioranza della MPS è detenuto dalla fondazione MPS, la fondazione MPS è controllata dal comune e della provincia di Siena. Il comune e la provincia di Siena sono controllati dal 1945 da quando sono stati cacciati i tedeschi dai comunisti, oggi diciamo dal partito democratico. Quindi il PD per il giurista è il proprietario del MPS certo. Bersani dice noi non c’entriamo con il problema MPS. Ha ragione il PD non c’entra niente con MPS. Dimostrazione 1.
La MPS si comporta come tutte le altre banche, non fa nulla di sociale. Dimostrazione numero 2.
Il gruppo dirigente MPS passa indifferentemente da Unicredit ad Intesa all’MPS. Dal MPS passa alle ferrovie all’Alitalia questo cosa vuol dire che uno si porta i segreti sempre appresso. Come è possibile che un gruppo dirigente di una banca si porta i segreti di una banca andando ad una banca concorrente. C’é una sola spiegazione, non è concorrente.
Vuol dire che l’altra banca fa parte del medesimo gruppo, vuol dire che aldilà delle apparenze legali, aldilà di quello che sembra pubblico e quello che sembra privato in realtà stiamo parlando di articolazioni tutte gestite da un medesimo gruppo di persone ( capiamoci allora quando Bersani dice che noi non centriamo cosa significa) che siamo burattini ( non lo so, potrebbe essere una balla, questa notizia letta sui giornali vuol dire abbiamo le mani pulite) No pulite è peggio.
Facciamo finta che MPS fosse veramente del PD. MPS movimenta centinaia di miliardi ma scusate se fosse vostra, vi accontentate di milioni. ( Su questa volevo dire. Dire una mezza verità vuol dire una mezza bugia. Non si può dire noi non c’entriamo niente e non spiegare però come sistema funziona. Perché a questo punto non sono in buona fede. Io posso capire Bersani che dice noi non c’entriamo niente perché il sistema funziona così, così)
Non può dirlo. ( allora è una menzogna e carpire la buona fede di chi ascolta e creare nella testa una doppia realtà) La verità è che se ne frega che  il sistema politico non conta nulla. Il potere politico non c’è politica e i partiti non contano nulla. Comanda la finanza, comanda una elite finanziaria e comanda sia, ciò che è privato sia, ciò che è pubblico. Fa quello che vuole, nessuno osa opporsi. Dimostrazione ulteriore. La patente a punti. Quando hanno fatto la patente a punti come lo hanno giustificato? Avrebbe diminuito i premi assicurativi ( anche una maggiore educazione all’automobilista) il fine era diminuire gli incidenti e quindi diminuire il costo delle polizze.
Le polizze sono aumentate, il governo consente che le polizze aumentano mentre dovrebbero diminuire. Altra dimostrazione.
Qual’é l’interesse collettivo che gli interessi bancari siano alti o bassi, medi cioè l’interesse bancario + è alto e meglio è o + basso è meglio è? ( dipende dal punto di vista del ricco o del povero) Collettivo (basso). Questo è fissato dall’ABI dall’impresa Leader dei banchieri, quindi in sostanza il creditore decide quanto è il debito del creditore. Quindi io telefono eravamo rimasti 100.000 euro con l’interesse fanno 113.000 ci ho ripensato, dammi 120.000 ( ma qua c’è di peggio, perché sono supportato dal legislatore e dalla magistratura che non interviene anche nei casi di usura perché non basta che io fisso il tasso ma addirittura sconfino arrivo all’usura la magistratura non interviene) Si, ma perché parlare di complotto questo avviene in modo automatico. Automaticamente e tutto il pensiero che funziona così. (convergenza di interessi) C’era una frase di Goebbels, ministro della propaganda nazista che disse una frase che quando l’avevo letta non l’avevo capita e più passano gli anni e più la capisco diceva questo ”datemi i mezzi di comunicazione di massa e convincerò ogni tedesco di qualsiasi cosa”.
E’ vero quanta gente è a conoscenza della Torre7, chi è a conoscenza della Torre7. Nessuno. (Gustave le bon diceva “voi ripetete continuamente un messaggio, non motivatelo, continuate a ripeterlo a ripeterlo e la gente ci crederà”) mettono alla sordina la verità e alla cassa di risonanza la bugia e, il gioco è fatto. ( quindi tutto il pensiero unico, è un liberismo è fumo per giustificare i pochi che possiedono la ricchezza verso gli altri che devono contribuire ad arricchirli ulteriormente a qualsiasi costo ALTRUI, anche al costo di vite umane)
Uno che specula sui derivati dei cereali sa che li muoiono delle persone per fame ma non gliene frega niente. Mica si può fare tutto, esiste anche un concetto di criminalità finanziaria che non è riconosciuta. (Tutta questa impalcatura, pensiero unico in economia, neoliberismo)rapporto con i politici (tutto fumo per giustificare che io sono ricco e voglio continuare ad essere sempre più ricco e mi servono quelle 5 cose che le farò passare per libertà, perché l’uso del linguaggio è fondamentale nella manipolazione della linguistica e pur di ottenere tutto questo non mi interessa qual ‘è il costo che qualcun altro dovrà pagare e questa è la sostanza) Esattamente.
Il problema sono quelli che ci cascano (la maggioranza) Voglio dire, io mi sono chiesto tutta la mia vita perché mai, dovessi spiegare tutte queste cose. Avessi spiegato delle cose complicate le avrei capito ma, sto spiegando cose di una facilità esagerata. Mi chiedo ma come è possibile che nessuno ci arrivi da solo, come mai non vedo cosa significa ( non ci facciamo più domande).
Forse ci sono tanti che lo pensano ma, la sordina fa si che non lo sappia nessuno. In realtà sono tanti che pensano e che sono critici rispetto a queste cose ( credo anche che si stiano anche diffondendo, il modo semplice con cui lo ha spiegato oggi veramente esemplare , queste notizie si stanno diffondendo e, obiettivamente arrivare a capire che il tutto si fonda su questi 5 pilastri è un gran passo avanti ed io la ringrazio sinceramente) Ci sono due situazioni che mi piacerebbe toccare. Uno è la questione dello SPREAD e l’altro la faccenda della agenda monti (36.49)
Che sono due capisaldi del pensiero unico. ( una volta che abbiamo capito questi 5 pilastri e questo pensiero unico adesso possiamo sulla base di questa conoscenza capire veramente che cos’è questo spread? E cosa è questa agenda Monti di cui si parla?) Lo spread è una cosa che se la gente sapesse probabilmente scoppierebbe la violenza nelle strade. Perché la bugia sullo spread è qualcosa di vergognoso. Mi spiego meglio è semplicissimo. Tutto comincia con una banca centrale europea che presta allo 0,75 (ora meno) alle banche tutti gli euro che richiedono per qualunque motivo glielo richiedono (BCE che presta al 0.75%) Dopodiché che succede? Esempio Unicredit prende allo 0.75 questo denaro e compra BTP benissimo. Domanda a quanto dovrebbero essere i BTP? Teoricamente allo 0.76 allora perché al 5%? (perché io ci posso speculare) Ma io chi? (Io banca Unicredit).
Quindi gli italiani si dissanguano per arricchire dei privati ( se ho capito il concetto che ha detto prima, mi serve un meccanismo di parole, informazioni che fanno spaventare che devo pagare il debito pubblico tutto questo per giustificare, politici che su questo ci fanno campagna elettorale, tutto questo per poter dire e portare a casa questa  differenza ) Andiamo nel dettaglio.
Vediamo come funziona. Funziona in questa maniera. Facciamo esempi semplici, immaginiamo di voler dare l’interesse del 2% ad un BTP di valore nominale 100 lo devo vendere a 98 e resta quel 2%. A questo punto c’è un problema. Il problema è questo come arrivare a 5? (39.34) Semplicissimo. E se l’Italia fallisce c’è un rischio. Se le agenzie internazionale di rating dicono che l’Italia è a rischio fallimento (fanno parte della mia orchestra) Allora a questo punto potrebbe volersi assicurare contro il fallimento dell’azienda Italia e quindi comprare un certificato assicurativo sui BTP, quindi un acquirente di BTP vorrebbe lo sconto che gli consente di acquistare un certificato assicurativo, uno per uno, dovrebbe essere in teoria. Allora cosa faccio, praticamente se lo spread è a 300 significa 3% vuol dire che costa il 3% un certificato un CDS credit default swap su ogni BTP.
Quindi la banca che compra un  BTP buono del tesoro poliennali e si vuole assicurare contro il fallimento della azienda Italia, teoricamente va a comprare sui mercati finanziari un CDS che costa il 3%, quindi a questo punto quanto è il prezzo del BTP. Per dare il 2% dovrebbe essere 98 il mio è più 3% da 95. Peccato che nessuna banca si compra i CDS, perché nessuna banca ci crede che fallisce l’Italia ( quindi vuol dire che è una balla intanto non spiego che cosa è lo spread, non spiego da che cosa è composto da più voci e però a chi dovesse capire queste cose io lo posso giustificare che mi devo assicurare un prodotto che poi in realtà non lo compro, dovrei andare a controllare i bilanci perché non lo compro) esattamente, ma c’è di peggio ( chi dovrebbe vigilare non è stupido è d’accordo, complice) oppure un tontolone inguaribile ( lo spread può essere utilizzato per 2/3 ragioni 1 perché voglio speculare su quel paese perché c’è della ricchezza da portar via, c’è polpa, business , 2 d’altra parte può essere utilizzata per fini politici, per scalzare qualcuno mi fa un po di resistenza e per metterla a qualcuno che resistenza non me lo fa)
Chi mi assicura quelle 5 cose ( abbiamo il presidente della repubblica che di questo spread ne ha fatto la spauracchio) ma poverino lui è ingenuo, non conosce l’economia lo ha fatto in buona fede ci vuole tanto bene ( su questo Ioppolo mi permetta di dissentire in maniera molto ferma, perché non è un ingenuo ed è in dentro queste cose da molto tempo) Vogliamo vedere alcuni dettagli? ( lo spread è un altro meccanismo speculativo e abbiamo potuto verificare ) è un po’ peggio la cosa di come sembra molto peggio.
Intanto perché si dice spread perché esprime la differenza rispetto ai Bund Tedeschi. Io ho fatto l’ipotesi semplificata che un Bund pagasse il 2%. Se il Bund tedesco paga il 2% vuol dire che ha meno rischio secondo le agenzie di rating i buoni tedeschi sono a rischio zero. Essendo a rischio zero sono presi alla base ( non hanno questa aggiunta). A proposito guardate che debito pubblico tedesco unito a quello dei lander ha un rapporto 250 % rispetto al PIL, quindi molto peggiore di quello italiano. Se poi aggiungiamo il debito privato tedesco ancora peggio ( ma questo non si deve sapere la Germania è virtuosa).
Se il Bund dà il 2% il BTP quota 98 se lo spread è a  300 punti viene 3% viene venduto a 95 il BTP italiano perché costa 3 il CDS sui BTP però sappiamo che nessun acquirente di Btp compra cds. Ma c’è tanta gente che compra CDS senza comprare BTP, come mai? Uno compra CDS ( chi li compra?) Non si ricorda quello che guardava l’auto del vicino che voleva assicurare (chi sono questi vicini?) Ci sono dei speculatori internazionali che comprano cds per speculare sui BTP. Quindi i cds sono un bene speculativo, un derivato speculativo. Non è un derivato di copertura come il vaniglia, è un derivato speculativo che viene venduto e, in più nessun acquirente BTP si compra cds. Basterebbe dire, scusa un attimo il btp costa 98 poi io la voglio a 95 allora comprati un cds ( tanto so che non serve, è una balla, potrei anche comprarla ma non per quella motivazione) E, se noi fossimo una banca? (45.10)
Che vuole speculare sui BTP, non ci converrebbe anche speculare sui CDS per far salire lo spread? Perché se sale lo spread sale il guadagno (si) chi soffre è il popolo italiano, chi se ne frega allora, noi scommettiamo, noi facciamo una tempesta speculativa contro l’Italia, facciamo aumentare lo spread, facciamo stringere la cinghia (con le agenzie) tutti d’accordo, facciamo stringere la cinghia agli italiani e tutto questo semplicemente per speculare sui CDS.
Facciamo un disastro pazzesco, un disastro politico, disoccupati (una stampa tambureggiante) solamente per speculare. Criminali no? ( io mi chiedo che cosa stiamo aspettando? ma questo è il mio pensiero). Quindi speculare sui CDS per guadagnare di più, un mangia mangia. Quant’è questo mangia mangia?
Dati 2009 ( perchè non vuol farmi dormire questa sera, lo dica) bisogna anche capire di che cosa stiamo parlando (di proporzioni) stiamo parlando di cose allucinante, assurda, pazzesca talmente pazzesca che io credo che quello è pazzo che sta dicendo è impossibile. Eppure è tipico dei paranoici dire le cose coordinate e numeri i dati Istat sono a disposizione di tutti.
Dati Istat 2009, quelli che mi ricordo meglio Oneri finanziari 130 MD, interessi sui BTP 80 MD, spesa pubblica 500 MD (gli interessi sui BTP sono compresi) prima dello spread. Abbiamo un PIL di 1820 MD, togliamo 130 MD dei servizi finanziari.
Cosa sono i servizi finanziari? I soldi che diamo alle banche, giusto? E perché con il segno più, vuol dire che più paghiamo le banche e più siamo ricchi? La presa per il culo è colossale. Nel PIL vengono calcolati gli interessi bancari come servizi finanziari col segno più mentre sono soldi che noi diamo alle banche. 130 +80 sono 210 MD di soldi perduti per interessi con i fessi che lavorano, quelli che si fanno un culo così e diamo 210 MD su 1800 al sistema bancario? Per far cosa? ( una percentuale del 12-15%).
Ma ha senso tutto questo ma quale sistema economico può reggere un dissanguamento da vampiro di questa portata ( quindi come può finire questa volta) Non solo, ma ne hai mai sentito mai parlare? Sono numeri a disposizione di tutti. Si parla di tutto di far stringere la cinghia agli italiani ma, nessuno parla di contenere gli interessi bancari oppure di contenere lo spread perché, sapete come si contiene lo spread, semplicissimo, basta fare il collocamento alla giapponese oppure come quello americano. Il collocamento alla giapponese consiste in un collocamento forzoso presso le banche che intendono operare sul territorio giapponese al tasso ridotto. Potremmo benissimo obbligare o la BCE a prestarci i soldi al tesoro al 0.75%, oppure al tesoro di obbligare al 0.76 le banche private e, il gioco è fatto e risparmieremmo 70 MD l’anno. ( ma non permetteremmo agli speculatori, a quelli che possiedono)
Ma, la gallina dalle uova d’oro non si tocca e quindi si fanno stringere la cinghia agli italiani, si tortura la gente, si fa un sacco di recessione e disoccupazione per non toccare questi interessi e, sopratutto non se ne parla. La gente non ha idea di come stanno le cose (decisamente no) e si chiede l’AGENDA MONTI. (49.46)
L’agenda monti è una delle cose più tragicomiche che esistono in circolazione (tragico nella sua comicità). L’agenda monti ragiona così. Noi dobbiamo diminuire lo spread, dobbiamo tranquillizzare i mercati, non semplicemente la speculazione no, quella no.
Come tranquillizziamo il mercato? Dandogli quelle 5 cose. Togliendo soldi ai poveri per darli ai ricchi, questa è la base ( tagliamo tutto ma non gli interessi) Tutto, ma non gli interessi, non se ne deve parlare (tutto, ma non gli interessi). Mica possiamo obbligare a comprare un BTP a comprarsi un CDS se no niente sconto, questo non si fa. La gallina dalle uova d’oro non si tocca, gli italiani si devono torturare e spremere e disintegrare nell’interesse di pochissimi e tutti zitti sull’argomento. Gli italiani dal doppio livello pubblico e privato. Siamo arrivati a questo punto.
Cosa succede con gli interessi bancari, non si toccano, cosa succede quale alternative alle tasse? Ma se noi tassiamo gli italiani, chi dobbiamo tassare per non fare recessione? Per non fare recessione i ricchi, ma se tassiamo i poveri facciamo recessione. Perché i poveri spendono tutto il loro reddito, quindi tutto quello che togliamo di tasse alle fasce di reddito medio basso, sono praticamente consumi in meno. Se noi tagliamo la spesa pubblica per pagare le banche, sono consumi pubblici in meno. Le imprese investiranno di meno, occuperanno meno persone, troveranno meno ricchezze e noi caliamo nella recessione.
L’alternativa quale é, fregarsene o tassare i ricchi ma, soltanto i ricchi. Il paradosso che si uscirebbe dalla crisi solo tassando i ricchi cose che, non se ne parla. Basta che si diffondono le opinioni per sapere come stanno le cose e ne parliamo fra poco. Questi sono argomenti tabù in campagna elettorale, di queste cose non ne parla nessuno, quindi non c’è possibilità di salvezza attraverso il voto. (nessuna salvezza dal voto) perché nessuno propone quello che si dovrebbe fare. Il pensiero unico in economia è condiviso, tutti sono sicuri che questa anemia si combatte con i salassi, essendo tutti convinti che gli incendi si spengono con la benzina, che l’anemia si combatte con i salassi cosa ci vuole benzina e salasso. La regola quale è ?
Togliere soldi ai poveri e darli ai ricchi quindi detassare, mantenere la deregulation borsistica e valutaria. (quindi l’agenda monti è la riproposizione del pensiero unico) Esattamente quindi, l’idea è (nebbie di diverso colore ma è sempre il pensiero unico o pensiero neoliberista).
C’è una gaffe grandiosa, non è stata colta nella sua vera essenza ed è stata quella famosa lacrimuccia che scese alla Fornero quando doveva tassare i pensionati ( la Frignero). Ma alla luce di quanto abbiamo detto ma che cosa significa togliere 100 euro ad un pensionato, ma come ti permetti in un contesto di questo tipo di togliere 100 euro ad un pensionato, sono una goccia nell’oceano e sono per giunta recessivi. Quello che dovresti fare è togliere soldi ai ricchi, Monti si gira e guarda stupito la Fornero e nella sua testa c’è, ma che cosa piangi mica li paghiamo noi ‘sti soldi, non serve ad un cacchio e che ti frega, va bene lo stesso. Tanto la gente non ne capisce niente gli possiamo fare cappelli in testa senza il minimo problema questo significa.
Perché i sacrifici di Monti sono recessivi ora io prima ho detto che se tu tassi di 100 tagli % se imposti 100 in realtà hai 50 ecco i veri numeri purtroppo non sono questi. Aspetti un attimo è importante questa, i veri numeri esistono e sono i moltiplicatori keynesiano ciò vuol dire che in sostanza ogni volta che tu fai calare la domanda di 100 crei effetti su moltiplicatori recessivi che tra una storia e l’altra sono almeno 5 volte ( che vanno ad incidere su quali voci esattamente, in maniera semplice). Ci provo perché rinunziai a spiegarli quando insegnavo perché ci misi un mese per spiegare questa cosa e solo il 50% riuscì a capire il moltiplicatore keynesiano. La questione è questa qui.
Se io calo la domanda di 100 le imprese produrranno -100 quindi il PIL calerà di 100. Se il PIL cala di 100, se l’offerta cala di 100 la domanda cala di 100 e caleranno redditi e salari. Se il PIL cala di 100 calerà ulteriormente la domanda, di quanto?
Della quota che viene consumata anziché risparmiata sappiamo che il risparmio del 20% del PIL e i consumi del 80%. Quindi calerà del’80% di 100 ma se cala dell’80% di 100 l’offerta calerà nel secondo periodo dell’80% di 100 e cosi via ( un avvitamento) 80% poi 64% poi 56% poi 48% la somma di n termini dove ogni termine è uguale al precedente meno la frazione ci dice l’aritmetica della terza media che la somma di n termini di una progressione geometrica dove ogni membro è uguale al precedente dedotta una percentuale è data dal primo termine moltiplicato per l’inverso della percentuale, mi spiego meglio 80 % significa 4/5 si toglie il 20% che è 1/5 l’inverso di 1/5 è 5 moltiplicato per 100 da 500. Il problema diventa che si scopre il moltiplicatore nel 32 e spiega il perché della crisi a Wall Street andava combattuto con il new deal e bisogna impedire alla domanda di fare questo, per effetti moltiplicatori Keynes pare sia morto invano perché il signor Monti che insegna da 50 anni non conoscendo il moltiplicatore della domanda aggregata.
Perché cosa succede allora, quindi non solo non è un pessimo presidente del Consiglio ma anche un pessimo insegnante. Lo dico io, assolutamente. Ci sono delle precisioni da fare le faremo tra poco per capire meglio il meccanismo. Quale è la cosa che viene sottratta, lo vediamo subito. Quindi l’80% sono i risparmi, 5% sono gli investimenti produttivi, quindi in realtà stiamo parlando del 15% viene sottratto, quindi l’inverso del 15% significa che fa 6 volte periodico, quindi vuol dire che ogni sacrificio pari a 100 significa una recessione di 660. Ogni sacrificio, ogni soldo che togliamo ad un pensionato provoca un danno 6,6 periodico superiore è pazzesco. Togliamo un miliardo ai pensionati e facciamo una recessione di 6,7 Miliardi ( questo è scientifico)
Però c’è un particolare da precisare per capire meglio ( il sacrificio del pensionato è dannoso). Gli unici che non debbono fare sacrifici sono i poveri. Se i sacrifici li fa la classe media è dannoso. L’unico caso in cui non è dannoso è se lo fanno gli straricchi. E come viene ribaltata la cosa che i sacrifici li dobbiamo fare tutti. Esclusivamente gli straricchi ( questo va a cambiare il paradigma) si parlava di pensiero unico. Ripeto la frase” io sono giunto alla conclusione che tutto ciò che mi è stato insegnato all’università, dagli esperti della materia dicono si è rivelato totalmente falso” totalmente non parzialmente tutte balle e c’è una considerazione ancora da fare e riguarda il problema del sistema dei cambi. Perché ricordiamoci che questo funziona comporta la chiusura delle frontiere valutarie. Se noi non abbiamo un sistema di controllo dei cambi abbiamo un flusso dei capitali dobbiamo impedire il crollo di borsa ed il crollo del cambio ed impedire il crack sistemico. Se noi non chiudiamo il cambio, se noi non recuperiamo il controllo del cambio se noi non ammettiamo dei vincoli valutari i capitali fuggono giusto. Quindi se non mettiamo il calmiere all’antitrust per controllare l’inflazione  (stanno scappando anche i capitali dall’Italia)
Non scappano se noi facciamo felici i ricchi se, facciamo quelle 5 cose non scappano. Poca roba. Anche se scappano oggi, non succede niente perché ne possiamo creare quanti ne vogliamo. Parliamo di questo moltiplicatore. Il problema quale è ? Che se tu non chiudi le frontiere valutarie e non metti i controlli sulla borsa non puoi farle queste cose perché appena tocchi una delle 5 questioni i capitali fuggono e crolla la borsa ed il cambio, in più con l’inflazione si è parlato di stagflation. Vuol dire che l’inflazione è volontaria.
Le multinazionali gestendo i listini all’ingrosso decidono il tasso di inflazione, quindi si può fare un uso terroristico dell’inflazione. Basta aumentare i listini in contro tendenza alla domanda e io provoco un’inflazione che comporta, speculazione in Borsa, speculazione sul cambio e crack sistemico quindi noi possiamo sottrarci  a questo solo bloccando la speculazione finanziaria e valutaria bloccando praticamente sto abbandonando il sistema per la deregulation. Se non si opta per un sistema vincolistico siamo ostaggio della finanza ( l’agenda monti deve portare avanti questi 5 punti e va avanti e la domanda è questa dopo aver ascoltato tutto quello che ci ha detto anche in maniera semplice, quelli che ce lo fanno apparire complessi ma in realtà sono banali nella loro semplicità che cosa possiamo fare?) Che cosa possiamo fare si articola in due parti.
Cosa possiamo fare senza sapere e cosa possiamo fare sapendo. C’è un vecchio detto che dice che per prendere un passero basta mettergli due cucchiai di sale sulla coda e, in effetti è vero perché se il passero sta fermo mentre gli mette il cucchiaio di sale tanto vale che lo prende e te lo metti in tasca. Nessun passero è così fesso da farsi mettere due cucchiai sulla coda per cui il giochetto è questo. Se queste cose non si sanno è quasi impossibile uscirne se, queste cose si sanno è quasi impossibile non uscirne. ( quindi diffondere l’informazione) Il re è nudo. Le difficoltà sono bestiali e derivano dall’attaccamento affettivo della popolazione ai vecchi parametri.
La paura di cambiare, il bisogno che una cosa te la dica uno scienziato accreditato. Se la scienza ufficiale dice quelle 5 cose, la gente crede a quelle 5 cose, anche se a nessuno gli quadrano bene .( basterebbero 15 serate di porta a porta)
Oppure basterebbe una sola cosa basterebbe lasciar perdere completamente ogni ragionamento che abbiamo noi fatto e prendere semplicemente carta e penna e trascrivere i dati e, si vedrebbe che negli ultimi 25 anni di ricette liberiste e pensiero unico l’1% scarso della popolazione ha triplicato la sua ricchezza, il 99% restante lo ha dimezzato e all’interno di questo 99% il 50% più povero la ridotta di 2/3 c’è bisogna di dire altro?
( la ringrazio della occasione che mi ha concesso, spero che ci siano altri incontri) se non mi trovano 20 Ton di cocaina in casa, 77 cadaveri tagliati a pezzi nelle valigie, oppure non mi scoprono pedofilo oppure con una padella di plutonio sotto il culo se non muoio in un ristorante strozzandomi con l’insalata di polipo SI. ( anche questo è una garanzia, sono certo che ci ritroveremo e buona sovranità).

PS per chi ha perso la trascrizione del primo video il link è qui  link primo video

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